“Un gruppo di viandanti, per un complesso di circostanze diverse, hanno perso
la parola e si ritrovano persi in un castello in mezzo a un bosco. L'unico mezzo
che hanno per comunicare tra loro è un mazzo di tarocchi…” 🏰🃏
Così nasce INCANTOR: un gioco collaborativo che si ispira al celebre romanzo
Il castello dei destini incrociati di Italo Calvino del 1973. 📖
Una volta entrati nel castello il proprietario si presenta, è il Mago, e loro sono caduti nella sua trappola. È un personaggio singolare: grande appassionato di enigmi e tranelli ha costruito il suo castello come fosse un gioco di carte, lanciando un incantesimo a tutti i commensali, trasformandoli in tarocchi e intrappolando le quattro regine nella torre più remota del castello.
Da secoli il Mago pone chi si imbatte nel suo castello davanti a un ricatto: stare al suo gioco per uscirne vivi, ritrovando i Re, i Cavalieri e i Fanti e ricongiungerli con la loro Regine. Nessuno è mai riuscito nell’impresa, rimanendo intrappolato per sempre.
Il compito non è semplice, infatti il Mago ha maledetto il castello in modo che crolli man mano che viene attraversato e ha nascosto nelle stanze innumerevoli difficoltà. Per uscire vivi, i tre viandanti dovranno vincere il gioco prima che il castello crolli completamente.
Design and Development: Irene Bacherotti, Alessia Maria Teresa Ciccone, Lucrezia Ghinassi
Supervisor: Giovanni Gigante
MA Interaction & Experience Design
Università degli Studi della Repubblica di San Marino / 2022
